A 1.800 metri d’altitudine, protetta da alberi centenari, nel 1912 la monarchia austriaca fece costruire una dependance che avrebbe dovuto ospitare il personale medico del vicino sanatorio polmonare. Con le sue ampie logge, lo zoccolo in pietra e le facciate in legno, la villa riprende la tradizionale architettura alpina delle eleganti residenze di montagna, fortemente influenzata dall’Art Nouveau europea.
Dopo un meticoloso restauro dell’edificio storico, la villa è stata riportata in vita e ospita oggi un alloggio esclusivo che può accogliere fino a dieci persone.
Sul versante meridionale della Plose, alla luce del sole di montagna che illumina la zona durante tutta la giornata e completamente al riparo dagli sguardi, la vista si apre sulle Dolomiti e sull’ampio giardino privato con piscina circondato dagli alberi della foresta naturale.
La villa può essere prenotata solo in esclusiva e garantisce ai suoi ospiti completa privacy e intimità durante l’intero soggiorno.
Un concierge, un butler e uno chef privato sono a disposizione per assistere gli ospiti, rispondere alle esigenze ed esaudire i loro desideri a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Proprio come le altre stanze storiche della villa, le cinque spaziose camere da letto con bagno en suite riflettono la tradizione architettonica delle ville di montagna risalente a oltre cento anni fa. La grande varietà di materiali era tipica dell’epoca: a seconda della disponibilità del periodo, le travi sbozzate a mano, i pavimenti lavorati artigianalmente e gli arredi venivano realizzati con più tipi di legno – in larice, in pino cembro e in abete rosso. Nelle suite da letto, tutte restaurate nel pieno rispetto della tradizione alpina, questi tipi di legno non trattato contribuiscono a creare un ambiente rilassante che concilia il sonno e accresce il suo potere rigenerante.
Le origini della villa risalgono al 1912, quando la monarchia austriaca fece costruire un sanatorio polmonare con un’annessa dependance dedicata al personale medico. Con i suoi ornamenti intagliati e le ampie logge, l’edificio ricorda l’eredità architettonica austriaca della seconda metà del XIX secolo e dell’Art Nouveau. Lo zoccolo in pietra e la facciata in legno riprendono le caratteristiche architettoniche tradizionali delle case di villeggiatura alpine.
Il lungo lavoro di restauro della villa, che era rimasta inutilizzata per decenni, mirava a ripristinare il carattere originale dell’edificio storico. In collaborazione con la Soprintendenza provinciale ai beni culturali e diversi restauratori con molteplici specializzazioni, tutti gli elementi strutturali, le travi, i pavimenti, i mobili, le finestre e le porte della villa sono stati restaurati o ricreati fedelmente a mano secondo i metodi dell’epoca, sulla base dei progetti esecutivi della villa risalenti ai primi anni del XX secolo. Con le loro forme lineari, i materiali di alta qualità e i colori caldi, i bagni e la Spa completano gli interni storici, fondendosi perfettamente con l’estetica della villa.
Günther Kofler è il vostro referente personale e si occupa di esaudire ogni desiderio – prima dell’arrivo e durante il soggiorno.
Il personale della villa è a vostra completa disposizione per assistervi con i diversi servizi e rispondere a qualsiasi richiesta.
La villa è prenotabile solo in esclusiva per un soggiorno minimo di due notti, a partire da 20.000 € a notte.